Laboratorio bimensile di narrazione orale
Condotto da Sista Bramini
Il laboratorio approfondisce le possibilità autobiografiche di un lavoro sensibile sul mito antico. Il mito vive nelle nostre percezioni, nelle emozioni e nelle riflessioni profonde. In esso troviamo tracce dei traumi di un mondo patriarcale e di qualcosa che finalmente ci riguarda da vicino. Il nostro corpo memoria si risveglia a ricordi che danzati e narrati rivelano il loro insegnamento e il loro nutrimento vitale. L’incontro tra l’esperienza vissuta e l’archetipo ci apre al potere salutare di un’autobiografia mitico/spirituale. L’atmosfera è di una bottega aperta all’arte del racconto in una ricerca appassionata e condivisa, libera da pregiudizi e in ascolto reciproco.
“ La narrazione è un omaggio all’inesauribilità del reale e apre le finestre su un universo più intimo” Tahar Ben Jellun
“…Jung ricorda che il mito si svolge nell’essere umano. Il carattere mitico di una vita esprime appunto la validità universale di questa vita.” Henry Corbin