Laboratorio introduttivo al TeatroNatura® - condotto da Sista Bramini
dal 16 al 18 ottobre 2020 - Riserva naturale Le Cesine - Vernole (Lecce)
Chi narra, canta, agisce teatralmente nella natura, lavora a un fine artigianato e sempre, anche nei momenti di sospesa immobilità, danza. La sua voce, le parole, le immagini scaturiscono da un corpo vivo e in ascolto. E’ un essere umano che respira tra altri viventi, si ferma e attraversa attentogli spazi naturali. Con gli elementi della sua arte, incontra la morfologia, l’acustica e lo spirito di un luogo, ne assorbe le atmosfere e impara a irradiarle per trasformarsi in canale e, insieme allo spettatore,ètestimone di un mondo in continua mutazione. Dal suo corpo-memoria emergono paesaggi e i personaggi in grado di scolpire storie vive edevocare i frammenti perduti di un viaggio umano verso la saggezza. Chi pratica il TeatroNatura® è aperto al mistero. Da solo o con gli altri, è presente e lavora in modo concreto e con qualità.
Elementi narrativi di lavoro
Il mare muggisce nell’isola in cui, tra canti d’uccelli, tutti nascemmo. A Creta nei canti degli antenati i tori e le vacche pascolano nel cuore degli umani. Dal patto infranto con la Natura e una folle nostalgia nasce il Minotauro. Intorno a lui cresce il labirinto che aspetta una gioventù sacrificata all’odio e alla guerra. Un eroe viene a spezzare il giogo, ma non comprende ciò che Arianna prova a svelargli e la sua è una falsa vittoria. Teseo abbandona Arianna in un’isola brulla e ricca di sorgenti. A Naxos il risentimento e il dolore si trasformano nella Voce del Fato e in una Danza Amorosa che salva.