Fotografare O Thiasos TeatroNatura
di Sista Bramini e Francesco Galli
con una conversazione con Franco Lorenzoni e un intervento di Francesca Ferri
Il teatro può assumere la natura come interlocutrice privilegiata della propria riecerca creativa? E se sceglie di andare alla radice di questa relazione primaria, cosa accade alle attrici, costrette ad ascoltare, toccare e dialogare con alberi e pietre? E il testo, la voce, il canto, i movimenti, come si trasformano in uno spazio che, lungi dall'essere neutro e sempre uguale, interviene con tutta la potenza e vastità proprie del vento e dei gruppi, dei mutamenti di luce e dell'oscurità della notte?
La scommesssa artistica del gruppo O Thiasos TeatroNatura, guidato dalla regista Sista Bramini, è qui fotografata da Francecsco Galli, che ha seguito le attrici dalla Tuscia alla Marsica, fino alla Gravina di Matera. Nelle immagini de "InCorpiNuovi", spettacolo ispirato alle "Metamorfosi" di Ovidio, colte in luoghi geografici diversi, possiamo vedere quanto il paesaggio si comporti da primo attore irriducibilie, con cui stabilire relazioni sempre diverse.
La qualità dello sguardo del fotografo sta nell'aver colto la continuità di una ricerca che, di volta in volta, è costretta ad adattarsi e a dialogare con spazi e territori sempre diversi.
Sulle possibilità di questo dialogo tra mondo umano e mondo naturale oggi, sull'ecologia come cura nell'abitare la terra e sul ruolo che possono avere il mito, l'arte e il teatro, nel riannodare un tessuto lacerato, il fotografo e la regista si interrogano, stimolati da domande e riflessioni di Franco Lorenzoni, educatore e fondatore della Casa-Laboratorio di Cenci
La storia culturale del paesaggio viene infine ripresa nel saggio conclusivo del libro da Francesca Ferri, compositrice, regista, pedagoga della voce e co-fondatrice di O Thiasos TeatroNatura
PRESENTAZIONI DEL LIBRO:
Pescara; Università di Urbino; Museo di arte Moderna; Olgiate Molgora (LC), Biblioteca comunale; Belluno, Giardini di sottocastello; Viterbo, Università popolare; Villetta Barrea (AQ), mostra Futuro remoto; Rocca di Mezzo (AQ), Villa Cidonio; Roma, Biblioteca Fahreheit; Bergamo, Sala Viscontea; Reggio Calabria, Biblioteca comunale.